Lo so, sono peggio dei giapponesi. Fotografo tutto.
Peró almeno non mi sono fatto la foto che reggevo il Merlion come fanno loro con la Torre di Pisa: apprezzate il gesto.
Quella che vedrete qui sotto é la “cronaca muta” di un fine settimana a Singapore.
Ve la presento cosí, come Singapore l’ho visto io: un accostamento folle di stile coloniale vittoriano, pagode indiane, mercati cinesi, chiese occidentali, ragazzine con la treccia bionda e la racchetta da tennis scortate dall’autista, giganti vestiti di lana col turbante e la barba bianca, taxi pompati di aria condizionata, tegami traboccanti di granchi, odore di cumino e di sapone da bucato, muri segnati da trame di storia e superfici lucide e riflettenti come l’argento. Tutto questo sotto un cielo che cambia da un momento all’altro e una vegetazione da Libro della Jungla.
Sono uno che ama i contrasti. Nell’architettura, nel cibo, nella musica e non solo.
Posti come questo mi fanno impazzire.
Quanto è bella questa città!!!
Bellissime foto!
E bellissimi voi con SaraH ^^
Foto bellissime e una gran voglia di partire ora. Grazie
Ma i colori sono veri? Sembrano quasi ritoccati! Città affascinante!
Invidia!!! goditi ogni possibile viaggio
No vabbè..ma io voglio partire ADESSO!
e fallo!!! 🙂
Oggi recupero il tuo blog, non ho scusanti, dopo più di una anno che ti ho scoperto si instagram…
Che meraviglia!!! un occhio nuovo su quello che mi ha da sempre affascinato.
Buona lettura