Sono praticamente appena tornato a Wuhan.
Prima che il “quotidiano non poetico” mi riacchiappi (e ad aspettarmi ieri notte c’erano gioggia, temperatura polare, inquinamento alto, riscaldamento spento e la scheda del gas finita, con conseguente acqua ghiaccia in tutta la casa, per cominciare subito alla grandissima), finché ho ancora la faccia sbruciacchiata e la schiena indolenzita dal sole, condivido subito il VIDEO DIARIO del mio viaggio in Cambogia.
Al solito, seguiranno foto, racconti, informazioni e impressioni su ognuna delle mie tappe, in tutta la prossima settimana. Intanto, se vi va, godetevi il video racconto, sperando che riesca a darvi una minima impressione dello scenario, assolutamente sorprendente a al di sopra di qualsiasi aspettativa, in cui sono imbattuto.
Buon venerdí a tutti.
mah..che ti devo dire…mi hai fatto venir voglia di partire per la Cambogia.
mi hai fatto ridere in questa piovosa e grigia giornata!
Se partirai per la Cambogia fare questa pubblica figuraccia (mia mamma si vergogna sempre tantissimo quando vede i video) sará davvero servita a qualcosa. Fatti sto regalo, via.
Sempre al top, Martino! Ogni volta un viaggio speciale: i tuoi reportage regalano sogni ed ironia. Bravo.
Grazie! Stai con noi, si con noi.