Niente di nuovo sul fronte occidentale? Bene. Su quello orientale invece é tutto un gran casino.
Visto che non sto scrivendo niente di nuovo sul blog, ultimamente, approfitto quindi di questo spazio e di dieci minuti sottratti alla pausa pranzo per fare il punto della situazione, cosí aggiorno tutti quanti dopo aver mandato anticipazioni random a destra e a manca e ci rimettiamo in pari, tutti belli pronti per le interrogazioni di fine quadrimestre.
1) Fronte Wuhan.
Siamo al rush finale. Il cantiere é quasi in chiusura e giá girandovi dentro si ha la percezione del pacchetto bello e finito. Le facciate sono terminate, stiamo facendo gli ultimi ritocchi all’arredo urbano e all’impianto di illuminazione e revisionando gli apparati del light show per l’Opening Party previsto per il 6 Luglio (data ancora in aggiornamento). Siete tutti invitati all’evento, ovviamente sul mio telefono. Ho intenzione di condividere su Snapchat e Instagram un po’ di immagini, in modo da mostrare a tutti il picco di spettacolaritá (e tamarraggine) che puó raggiungere un villaggio commerciale in stile rinascimentale costruito in Cina nel mezzo del nulla durante la festa di inaugurazione. Roba da far impallidire Antonio Polese (pace all’anima sua) e tutto lo staff del Boss delle Cerimonie.
Nel frattempo i coordinatori dei vari settori stanno cominciando a lasciare alla spicciolata il cantiere e io, dopo averci sbattuto la testa ma anche lavorato fianco a fianco per mesi, mi sto facendo pervadere da una gigia senza precedenti.
2) Fronte Beijing.
Habemus casa. Dopo un weekend trascorso sul sedile posteriore di innumerevoli motorini guidati da altrettanti agenti immobiliari della Capitale in giro per case, sono riuscito ad accaparrarmi il tanto agognato appartamento in Hutong. Era da QUELLA VOLTA che questa cosa mi era rimasta sullo stomaco e finalmente a breve avró l’opportunitá di togliermi questo sfizio, battere i denti dal freddo, combattere contro gli insetti, e maledire la mia decisione per tutto l’anno a venire. Sciabolate di champagne.
La casa é piccola, comoda, abbastanza nuova, rimbiancata di fresco ma sufficientemente sgarrupata per immergersi nel mood della vita cinese very. É a tre minuti a piedi da casa di un paio di amici, a venti minuti in bici da lavoro e a tre blocchi dal fulcro dalla vita notturna pechinese.
Purtroppo in queste settimane pare che lo scenario della capitale si stia modificando a vista d’occhio a causa di un insensato e imprevisto intervento governativo di “ripristino” dei caratteri originari dei tessuti urbani in tutta l’area. A girare fra Beixinqiao e Zhangzizhonglu di questi tempi sembra di fare un viaggio virtuale a Kabul, fra strade divelte ed edifici demoliti, per cui non é facile immaginare quale possa essere l’aspetto di Beijing fra poche settimane. Sperando che dopo tutto questo casa mia sia rimasta in piedi, datemi il tempo di sistemarla a modino e poi vorrei fare uno “Speciale Hutong”, in modo da descrivere lo scenario e raccontarvi dall’inizio questo nuovo entusiasmante capitolo. Non vedo l’ora e, sí sí lo so, nemmeno voi.
3) Fronte Vacanze.
Il volo per l’Italia, salvo sorprese dell’ultimo minuto, é confermato. Saró in finalmente in Patria il 29 Luglio anche se non so ancora per quanto. Il programma prevede, oltre alla prima solita settimana pratese in cui farmi la proverbiale scorpacciata di genitori, parenti, amici e cibo toscano, una papabile nuova puntata in Sicilia, qualche trasferta solita per salutare un po’ di amici dell’internet e, a Dio piacendo, qualche giorno a Berlino.
A inizio ottobre invece il programma prevede gli States. Approfittando del recupero di alcuni giorni ferie rimasti in sospeso dall’anno scorso, porteró il mio culo secco prima a New York poi a San Francisco per la prima volta. Quanto a togliersi qualche soddisfazione questo sembra un anno produttivo: devo ricordarmi di andare a rileggere cosa diceva l’oroscopo 2017 di Branko.
4) Fronte Libro.
Incredibilmente il libro ha visto la luce e pare che piaccia, pure. Bisognerebbe essere compassati e distaccati come gli scrittori veri con i loro maglioncini dolcevita neri nelle foto sulle quarte di coperta in bianco e nero mentre ciucciano la punta della penna stilografica incuranti di questi aspetti materiali… ma chissenencula: quanto giá raggiunto va ben oltre le mie piú rosee aspettative e io ho il cuore traboccante di buoni sentimenti piú di Antonella Tilloca ai tempi del Grande Fratello 1. Sapete giá degli articoli e delle interviste uscite finora (e questo, ho il sospetto, perché vi ho trifolato i coglioni su tutti i social esistenti sul globo) ma aspettatevi altre ghiotte novitá a venire – disse lui con sopracciglio alzato e con fare vagamente misterioso.
Evidentemente questa botta di vita inaspettata deve avermi dato definitivamente alla testa quando, pervaso da furore bacchico e da un inopportuno delirio di onnipotenza, nonché nella certa aspettativa di finire invitato dalla Toffanin nel salotto di Verissimo (introdotto da RVM d’ordinanza con “The Rhythm is Magic” di Marie Claire D’Ubaldo in sottofondo), ho pure aperto la sezione “press”, QUI. Che OKKEI, non gliene frega niente a nessuno ma almeno cosí almeno mio babbo puó andare a bullarsi al bar dagli amichetti suoi con tutto il materiale bello ordinato e tutto assieme.
5) Fronte Blog.
Per far fronte a tutte queste e altre novitá da qui a venire, potete (ho detto potete? volevo dire dovete) iscrivervi alla neonata newsletter compilando il form semplice semplice qua sotto: se mi riesce, fra una cosa e l’altra e provando a dormire almeno cinque ore a notte, potrei anche decidere di usarla, oltre che per comunicarvi in tempo reale tutti gli aggiornamenti, anche per inviare qualche contenuto extra dedicato alla mailing list e certamente gradito alle masse. Vediamo eh, che qui io faccio tutto da solo non siamo mica ai livelli de l’insalata bionda.
6) Fronte Spese Pazze.
Devo ricordarmi di comprare la carta igienica.
…
Mh, mi sa che dalla Cina é tutto, linea allo studio. Voi intanto iscrivetevi qui sotto. Ciao.